Tra il serio ed il faceto ho voluto scrivere questo post per riportare alle cronache il cronovisore, una tra le tante presunte macchine del tempo. A chi non piacerebbe poter viaggere nel passato o nel futuro? poter vedere con i propri occhi come sono andate veramente le cose in quello specifico contesto? giudicare se gli accadimenti storici sono veramente così come ce li raccontano su libri di storia oppure se sono stati interpretati dagli stessi storici o cronisti?
La risposta a questa domanda potrebbe essere il cronovisore, che come dice il termine stesso altro non sarebbe che un visore o un monitor che può far rivedere eventi passati. In teoria solo passati e non futuri, ed una spiegazione plausibile ci sarebbe. Almeno questa sarebbe stata l'invenzione di Padre Pellegrino Ernetti, monaco benedettino, esperto di musica antica ed appassionato di fisica ed elettronica, che agli inizi degli anni settanta (anche qui ritorna il grande fermento innovativo di quegli anni meravigliosi e tormentati) annuncia questa scoperta che mai comunque presentò al grande pubblico. Sostenne di aver assistito ai proclami di Napoleone e alla prima catilinaria di Cicerone nonchè alla passione di Nostro Signore Gesù Cristo.
La letteratura in rete è sterminata visto e considerato il grande fascino che per noi rappresenta il passato. Ma sarebbe veramente possibile poter costruire una macchina del genere? da quello che ho potuto capire l'invenzione di Padre Ernetti si baserebbe sul fatto che la radiazione elettromagnetica che caratterizza la materia in realtà non si dissolverebbe nel momento in cui si manifesta ma continuerebbe a fluttuare nello spazio ed ovviamente nel tempo. Da che ho fatto alcune considerazioni a riguardo: in primo luogo se nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma, l'idea di Padre Ernetti potrebbe anche avere un suo fondamento in realazione ad una degradazione costante ma non improvvisa dell'onda elettromagnetica, in secondo luogo è anche vero che se noi riusciamo a vedere la luce delle stelle nella nostra galassia lontane anni luce dalla Terra (per non parlare di quelle ancora più lontane o alle onde gravitazionali che gli astrofisici studiano in relazione al bigbang) perchè questa teoria non potrebbe avere quantomeno un piccolo fondamento di verità?